Siamo specialisti nelle tecniche più efficaci per la manutenzione predittiva (o manutenzione su condizione – condition monitoring), che sono termografia, ultrasuoni in aria (ultrasuoni airborne), analisi delle vibrazioni: leggendo il seguito troverai approfondimenti.
Tutte le indagini sono effettuate con strumenti digitali di ultima generazione da tecnici certificati dai livelli 1 al 3 secondo le norme UNI EN ISO applicabili (UNI EN ISO 9712, UNI EN ISO 18436-7, UNI EN ISO 18436-2, UNI EN ISO 18436-8), per le quali offriamo anche corsi di formazione con certificazione finale:
http://www.saige.it/it_IT/corso-ultrasuoni-airborne-iso-18436-8/
http://www.saige.it/it_IT/corso-analisi-vibrazioni-uni-en-iso-18436-2/
La maggior parte delle aziende effettua solo la manutenzione correttiva (a guasto) o la manutenzione preventiva (programmata su basi temporali). La manutenzione predittiva consente:
- riduzione al minimo dei guasti e dei fermi impianto, con importanti ritorni economici in termini di ridotte interruzione della produzione ed aumento della sicurezza: la manutenzione preventiva programmata da sola non basta
- prevenzione degli incidenti più disastrosi e riduzione dei premi da pagare alle compagnie di assicurazione
- aumento della cultura manutentiva aziendale, anche grazie ai nostri specifici corsi di formazione anche in house
Leggi il seguito per approfondire le diverse tecniche di manutenzione predittiva da noi proposte e compila il form se sei interessato.
Puoi anche scaricare gratuitamente l’articolo:
https://www.dropbox.com/s/xev25vb1zpufyvl/ARTICOLO%20ULTRASUONI%20AIRBORNE%20TERMOGRAFIA.pdf?dl=0
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ULTRASUONI IN ARIA – ULTRASUONI AIRBORNE:
- RICERCA PERDITE IMPIANTI ARIA COMPRESSA E FLUIDI IN GENERE
- VERIFICA FUNZIONAMENTO SCARICATORI DI CONDENSA
- RICERCA ANOMALIE ED ATTRITO IN ORGANI ROTANTI
- RICERCA TRACKING ED EFFETTO CORONA SU IMPIANTI MEDIA ED ALTA TENSIONE
Tracking in interruttore MT rilevato con ultrasuoni a contatto
le parti evidenziate in rosso evidenziano i fenomeni di tracking non udibili rilevati ad interruttore chiuso con ultrasuoni e sonda a contatto magnetica
Possiamo fare risparmiare energia in modo consistente alla tua azienda cercando le perdite in circuiti ed utenze ad aria compressa, e verificando il corretto funzionamento degli scaricatori di condensa nella linee trasporto vapore. I nostri sistemi d’indagine sono innovativi e di efficacia accertata:
– Rilevazione ultrasuoni in aria ed a contatto: una perdita genera una turbolenza localizzata con emissione di suono a frequenza quasi sempre non udibile: il nostro strumento la rileva. E’ in grado di rilevare, con sonda a contatto, anche il rumore emesso da scaricatori di condensa e capire se sono bloccati in posizione aperta (grande perdita energetica) o chiusa (rischio di colpo d’ariete).
Scaricatore di condensa correttamente funzionante:
Scaricatore di condensa non correttamente funzionante:
– Termografia: le temperature a monte ed a valle di uno scaricatore di condensa sono correlate con il suo corretto funzionamento. Questa tecnica è molto utile anche per verificare i difetti d’isolamento in tubazioni e serbatoi, per le perdite di aria calda o fredda, per la corrosione sotto l’isolamento di serbatoio e tubazioni.
Con la termografia sono naturalmente possibili anche:
- indagini termografiche su impianti elettrici e blindosbarre
- indagini termografiche su impianti fotovoltaici, sia con operatore a terra che con drone
- indagini termografiche su discariche a terra o con drone per ricerca perdite biogas e mappatura temperature tubazioni biogas
- effettuiamo anche indagini specialistiche sui fasci tubieri dei forni per rilevazione coke e scale con apposita termocamera MW con filtro per fornaci
Mediante l’analisi delle vibrazioni – analisi vibrazionale è possibile diagnosticare in modo precoce:
- disallineamento di alberi
- sbilanciamento
- attrito
- eccentricità
- usura dei cuscinetti
ed effettuare interventi mirati prima che il componente si degradi in modo definitivo, programmando il fermo macchina senza danneggiare la produzione.